Usa, uomo spara da automobile: 7 morti, anche aggressore

Los Angeles (California, Usa), 24 mag. (LaPresse/AP) – Negli Stati Uniti un uomo armato a bordo di un’automobile ha aperto il fuoco vicino a un campus dell’università della California a Santa Barbara, a Isla Vista: sette persone sono morte, incluso l’aggressore, e altre sette sono rimaste ferite. Lo hanno riportato le autorità, aggiungendo che gli spari sono avvenuti questa notte. Dopo l’uomo armato ha avuto uno scontro a fuoco con agenti di polizia e ha schiantato il suo Bmw nero contro una macchina parcheggiata, secondo quanto riferito dallo sceriffo della Contea di Santa Barbara, Bill Brown. Le forze dell’ordine lo hanno trovato morto con una ferita da arma da fuoco alla testa, ma non è stato immediatamente chiaro se sia colpito o se abbia commesso un suicidio, ha spiegato lo sceriffo.

Un’arma semiautomatica è stata recuperata sul posto vicino all’università di California a Santa Barbara. Gli investigatori conoscono il nome dell’assalitore, tuttavia Brown ha riferito di non poterlo rendere pubblico prima di aver informato la famiglia. “Stiamo analizzando prove scritte e filmate che fanno pensare che questa atrocità sia stato un omicidio di massa premeditato”, ha detto Brown. La sparatoria è avvenuta intorno alle 21.30. Brown ha riferito che si è svolta in diversi siti e che ci sono nove scene del crimine. Uno studente ha detto a Keyt-Tv di aver visto colpi sparati da un Bmw, che hanno ucciso una donna e hanno ferito gravemente un’altra. Una studentessa visibilmente scossa ha raccontato di essere stata avvicinata dall’autista di un Bmw nero, che ha mostrato per un attimo una pistola e ha detto: “Ehi, che succede?”.

La studentessa, che non ha fornito il suo nome completo, ha detto tuttavia che pensava che l’uomo avesse una pistola ad aria compressa e ha continuato a camminare. Secondi dopo, ha sentito qualcosa ronzare vicino alla sua testa e ha velocemente realizzato che si trattava di proiettili. Le identità delle vittime non sono state subito rese note. Brown ha raccontato che i feriti sono stati curati per ferite da arma da fuoco e da trauma. Una persona che rischiava la vita ha subito interventi chirurgici.