Siria, leader Fronte Nusra morto in esplosione bomba in provincia Daraa

Beirut (Libano), 6 mag. (LaPresse/AP) – Un leader di Fronte Nusra, Ali al-Nuaimi, e sua moglie sono stati uccisi nell’esplosione di una bomba sul ciglio della strada vicino alla città siriana di Busra al-Sham, nella provincia meridionale di Daraa. Lo ha fatto sapere l’Osservatorio siriano per i diritti umani, descrivendo la morte del leader militante come “un assassinio”. L’attacco è avvenuto alcuni giorni dopo che combattenti del Fronte Nusra hanno sequestrato un controverso comandante militare siriano appoggiato dall’Occidente, Ahmad al-Nuaimi. Non è chiaro se i due uomini siano imparentati né se i due incidenti siano collegati. L’omicidio di Ali al-Nuaimi rischia però di inasprire nuovamente le tensioni tra il Fronte Nusra e gruppi ribelli più moderati nel sud della Siria. L’emittente Sham News Network, legata ai ribelli, ha riferito la notizia dell’incidente, affermando che per il momento non è chiaro chi sia dietro l’uccisione. Il Fronte Nusra non ha menzionato l’attacco sui siti di social networking che di solito utilizza. Il comandante sequestrato venerdì, Ahmad al-Nuaimi, in passato è stato accusato da molti ribelli di aver abbandonato i propri uomini durante combattimenti e di essere fuggito in Giordania. Un’organizzazione radicale che si fa chiamare ‘Corti islamiche delle aere orientali – Daraa’ ha confermato di avere in custodia Ahmad al-Nuaimi e un altro comandante militare, affermando che a breve diffonderà le loro “confessioni”.