Washington (Usa), 2 mag. (LaPresse) – “Se la Russia continuerà a destabilizzare la situazione in Ucraina, ci saranno nuove misure, tra cui sanzioni. La nostra preferenza è una soluzione diplomatica. Il governo di Kiev si è mostrato più che volenteroso a proseguire su questa strada, rispettando i propri impegni e gli accordi di Ginevra. I russi devono fare lo stesso”. Lo ha detto il presidente Usa Barack Obama durante una conferenza stampa congiunta con la cancelliera tedesca Angela Merkel alla Casa Bianca. Su questo punto concorda anche Merkel che spiega che “e la situazione non si stabilizzerà ci saranno altre sanzioni per la Russia, è inevitabile. Preferiremmo altre strade diplomatiche, ma la decisione spetta alla Russia”. Quindi gli Stati Uniti stanno pensando di colpire con “sanzioni mirate” specifici settori dell’economia russa nonostante l’obbiettivo, spiega Obama, non è quello di colpire il Cremlino ma “dare loro un incentivo per cercare una soluzione migliore”. “La Russia – ha poi concluso la cancelliera tedesca – dovrebbe onorare maggiormente le sue responsabilità in Europa. Abbiamo bisogno di vedere fatti, non parole. Abbiamo ancora 4 ostaggi tedeschi, questo è il primo passo che dovrebbero fare. Gli ucraini hanno già fatto dei passi in questo senso”.