Iraq, elezioni di sangue: 5 morti e 18 feriti in vari attacchi

Baghdad (Iraq), 30 apr. (LaPresse/AP) – Si è svolta nel sangue la giornata delle elezioni parlamentari in Iraq, dove cinque persone sono morte e altre 18 sono rimaste ferite in diversi attacchi condotti nel Paese. Le urne, aperte alle 6 di stamane, sono state chiuse alle 17 ora italiana. Una bomba su ciglio strada ha ucciso due donne che camminavano verso il luogo in cui avrebbero dovuto votare, mentre un altro ordigno ha colpito una pattuglia ferendo cinque militari, nella città di Dibis, riporta la polizia. Un’altra bomba ha colpito una auto a Diblis, su cui viaggiavano dipendenti della commissione elettorale, riferisce l’ufficiale di polizia Turhan Abdullah Youssef. A Beiji, un ufficiale di polizia è morto quando si è scagliato contro un attentatore suicida da cui voleva proteggere la gente, vicino a un seggio. Altre 11 persone sono rimaste ferite. Inoltre, la polizia ha ucciso a colpi d’arma da fuoco un potenziale kamikaze, prima che questi riuscisse a farsi saltare in aria vicino a un seggio a Mossul. Diversi colpi di mortaio sono invece esplosi vicino ai seggi ad Amiriyat Fallujah, dove migliaia di persone si sono rifugiate dopo essere fuggite dai combattimenti della vicina Fallujah. Due persone sono rimaste ferite.