Washington (Usa), 28 apr. (LaPresse/AP) – Circa una su 25 persone condannate a morte negli Stati Uniti è probabilmente innocente. È quanto emerge da una nuova analisi statistica i cui risultati sono stati pubblicati nella rivista Proceedings of the National Academy of Sciences. Ed è praticamente certo, affermano gli autori della ricerca, che alcuni dei 1.320 imputati nei confronti dei quali la condanna a morte è stata eseguita dal 1977 erano innocenti. Tra il 1973 e il 2004 negli Usa sono stati assolti e rilasciati 138 detenuti, ossia l’1,6% di tutte le persone condannate a morte. Tuttavia, la maggior parte delle persone innocenti condannate a morte non viene mai identificata e liberata, ha detto il professor Samuel Gross della scuola di diritto dell’Università del Michigan, a capo del team di ricercatori.