WikiLeaks, sì del giudice a cambio nome Bradley Manning: ora è Chelsea

Leavenworth (Kansas, Usa), 23 apr. (LaPresse/AP) – Un tribunale del Kansas ha autorizzato il cambio di nome di Bradley Manning, l’ex militare statunitense che consegnò a WikiLeaks migliaia di documenti segreti. La decisione del giudice David King permette all’ex analista di intelligence di prendere il nome di Chelsea Elizabeth Manning e di apportare i debiti cambiamenti nei documenti militari. La sentenza non obbliga però l’esercito a trattare Manning come una donna, tra cui a trasferirlo in una prigione in cui sia presente un’area riservata alle detenute. Manning sta scontando una condanna a 35 anni di prigione in un carcere militare del Kansas per avere passato informazioni segrete del governo americano a WikiLeaks. Due specialisti di salute comportamentale dell’esercito Usa hanno diagnosticato a Manning un disordine dell’identità di genere.