Jindo (Corea del Sud), 23 apr. (LaPresse/AP) – È salito a 150 il bilancio ufficiale delle vittime del naufragio del traghetto Sewol, affondato mercoledì al largo delle coste meridionali della Corea del Sud, mentre circa 150 persone risultano ancora disperse. Le vittime sono per lo più studenti di una scuola superiore di Ansan, vicino a Seul. Un portavoce dei soccorritori, Koh Myung-seok, ha fatto sapere che i lavori sono diventati più complicati e che i sommozzatori dovranno rompere le pareti tra le cabine per recuperare i corpi. Le vittime, ha riferito, sono state trovate soprattutto sul terzo e sul quarto piano del traghetto, dove molti passeggeri si erano radunati.