Bangkok (Thailandia), 2 apr. (LaPresse/AP) – Una bomba che si ritiene risalga alla seconda guerra mondiale è esplosa nel negozio di un rigattiere nella zona nord di Bangkok, azionata per errore da alcuni lavoratori, e il bilancio è di almeno sette morti e 19 feriti. Lo riferisce la polizia locale, spiegando che l’ordigno era stato trovato da alcuni operai in un cantiere e rivenduto al rigattiere. I lavoratori stavano provando a smontare la bomba con una fiamma ossidrica. Il negozio si trova nel quartiere Lad Plakao della capitale thailandese e l’esplosione, oltre a distruggere l’attività, ha danneggiato le case vicine.
Sabato in un’altra zona di Bangkok alcuni operai avevano trovato una bomba simile, ma in quel caso l’avevano consegnata in sicurezza agli artificieri della polizia. La capitale della Thailandia fu bombardata dagli aerei degli Stati Uniti e del Regno Unito durante la seconda guerra mondiale, quando era occupata dalle forze giapponesi e costituiva una base per la loro campagna nel sudest asiatico. Bombe di quel periodo rimaste sepolte continuano a essere trovate di tanto in tanto nelle principali città asiatiche, per esempio anche a Hong Kong e Singapore.