Il Cairo (Egitto), 2 apr. (LaPresse/AP) – Tre bombe sono esplose all’esterno del principale campus dell’Università del Cairo, destinate a colpire i poliziotti in tenuta antisommossa schierati a causa delle proteste quasi quotidiane a favore del presidente deposto Mohammed Morsi. Un generale della polizia è morto e altri sette ufficiali sono rimasti feriti, fano sapere le autorità. I primi due ordigni erano nascosti ai piedi di un albero e sono esplosi a un minuto di distanza. Queste due detonazioni hanno causato le vittime. La terza, meno forte, è avvenuta circa due ore dopo per una bomba piazzata sotto un altro albero. L’unica vittima è il generale Tareq al-Margawy. Inizialmente era stata data notizia di un civile morto oltre a lui, ma si è poi scoperto che la notizia era falsa ed era stata provocata dalla confusione legata ai suoi abiti da civile ritrovati sulla scena. La polizia ha poi inseguito e catturato diversi studenti nelle strade adiacenti al luogo delle esplosioni, ma non è noto quanti siano né di cosa siano accusati.