Amsterdam (Olanda), 23 mar. (LaPresse/AP) – Il primo ministro giapponese Shinzo Abe ha visitato la casa museo di Anna Frank ad Amsterdam, in una mossa diplomatica in vista di un incontro con i leader di Usa e Corea del Sud a proposito della Corea del Nord. È stato “deplorevole, veramente deplorevole” che 300 copie del diario della giovane, uccisa nel campo di concentramento nazista di Bergen-Belsen nel 1945, siano state danneggiate da vandali nelle biblioteche di Tokyo. Una persona è stata fermata e ha confessato. In vista del Vertice sulla sicurezza nucleare che si aprirà domani all’Aia, Abe ha tentato di smorzare la ricaduta della sua visita di dicembre al santuario Yasukuni, che rende onore alle vittime nell’esercito giapponese, incluse persone condannate per crimini di guerra. La visita destò la rabbia di Cina e Corea del Sud. Oggi, Abe ha detto che il ventesimo secolo è stato contraddistinto da guerra e violazioni dei diritti umani, come quelle sofferte da Anna Frank. “Guardando in avanti ai restanti anni del ventunesimo secolo, vorrei assicurare che non rivedremo mai più simili cose accadere negli anni che verranno. E condivido la responsabilità di realizzare questo obiettivo”, ha detto il premier giapponese.