Nuove Delhi (India), 15 mar. (LaPresse/AP) – La Corte suprema indiana ha sospeso temporaneamente l’impiccagione di due dei quattro uomini condannati a morte per lo stupro di gruppo e la conseguente morte di una studentessa su un pullman di Nuova Delhi nel 2012. La decisione arriva in risposta a una petizione depositata da un avvocato dei due, secondo cui la Corte d’appello che ha confermato la sentenza di morte avrebbe completamente ignorato la difesa. L’esecuzione della condanna capitale è stata fissata al 31 marzo. Un avvocato degli altri due colpevoli dello stupro, anch’essi condannati a morte, ha detto che si presenterà presto per azioni in tribunale. La brutale violenza contro la studentessa scatenò una ondata di rabbia espressa con proteste e manifestazioni di strada, che hanno messo sotto gli occhi del mondo il problema delle molestie sessuali, endemico in India.