Sinferopoli (Ucraina), 24 feb. (LaPresse/AP) – Il presidente dell’Ucraina Viktor Yanukovych, rimosso dall’incarico dal Parlamento sabato, sarebbe stato arrestato in Crimea. È quanto riferisce sulla sua pagina Facebook il deputato ucraino dell’opposizione Volodym Kurennoy, dicendo di avere notizie non confermate a riguardo. Il portale di informazione Liga.net, citando come fonte le testimonianze di alcuni residenti, riporta che Yanukovych è stato avvistato a Sebastopoli, in Crimea, in compagnia di alcuni marines russi. Il portavoce del ministero dell’Interno ucraino e i Servizi di sicurezza in Crimea riferiscono oggi di non avere informazioni del genere. A Sebastopoli ha sede la flotta della Russia nel mar Nero.
Dopo avere firmato venerdì un accordo con l’opposizione per porre fine alla crisi, Yanukovych è fuggito dalla capitale Kiev e si è recato a Charkiv, nell’est del Paese. Sabato sera ha poi tentato di decollare dalla città di Donetsk, ma non gli è stato dato il permesso ed è così andato via in macchina, ma da allora si sono perse le sue tracce. Intanto ieri il Parlamento ha nominato presidente ad interim Oleksandr Turchinov, presidente della Rada e alleato di Yulia Tymoshenko.
I timori in queste ore sono che in Ucraina possa verificarsi una separazione fra l’est filorusso e l’ovest filoeuropeo. Proprio in Crimea ieri i politici filorussi hanno organizzato oggi manifestazioni per chiedere l’autonomia da Kiev e tafferugli sono scoppiati nella città di Kerc durante un corteo pro Russia.