Seul (Corea del Sud), 12 feb. (LaPresse/AP) – Funzionari di alto rango di Pyongyang e Seul si sono incontrati nel villaggio di Panmunjom, al confine tra i due Paesi, per i più importanti colloqui in diversi anni. Per il momento non sono stati rivelati dettagli del meeting a porte chiuse. Il governo di Seul ha riferito che l’incontro è stato richiesto dalla Corea del Nord e che non c’era un programma prestabilito delle discussioni. Gli ufficiali sudcoreani intendevano parlare dei ricongiungimenti tra le famiglie divise dai tempi della guerra di Corea. Il regime di Pyongyang ha recentemente minacciato di cancellare le riunioni, in programma questo mese, a causa delle prossime esercitazioni militari tra la Corea del Sud e gli Stati Uniti, che iniziano il 24 febbraio. I ricongiungimenti sono sospesi da tre anni e a settembre scorso il Nord li aveva annullati all’ultimo momento. La delegazione sudcoreana ai colloqui è guidata da Kim Kyou-hyun, un funzionario di rango del vice ministro, mentre Pyongyang è rappresentata da Won Tong Yon, un alto ufficiale del Partito dei lavoratori specializzato nei rapporti con il Sud.