Berlino (Germania), 12 feb. (LaPresse/AP) – Dieci persone sono state incriminate in Germania, tra cui per l’accusa di omicidio involontario, in relazione alla morte di 21 persone nella calca al festival LoveParade del 24 luglio 2010 a Duisburg. Il procuratore tedesco della città, Horst Bien, ha dichiarato che gli incriminati sono quattro dipendenti dell’organizzazione dell’evento techno e sei del municipio. Per le accuse di omicidio involontario e lesioni personali gravi rischiano sino a cinque anni di carcere. I dieci, le cui identità non sono state diffuse, sono sospettati di gravi mancanze nell’organizzazione e di non aver seguito adeguatamente le procedure di sicurezza. Le accuse nei confronti di altre sei persone sono state fatte cadere per carenza di prove. Le vittime avevano età comprese tra 18 e 38 anni e provenivano da Spagna, Australia, Italia, Bosnia, Cina e Olanda.