Sochi (Russia), 7 feb. (LaPresse/AP) – E’ stata scelta per la cerimonia di apertura di Sochi 2014 come una delle poche canzoni russe note a livello internazionale, ma racconta la storia di due studentesse innamorate. La scelta della canzone delle musiciste moscovite tATu è curiosa, mentre la Russia è sotto i riflettori a livello internazionale per le sue leggi contro gli omosessuali. Il produttore dell’evento, Konstantin Ernst, ha dichiarato che il duo pop è stato scelto perché la loro musica è una delle poche che gli spettatori di altri Paesi possono riconoscere. Ha anche detto che sarà una spinta in più per gli atleti, perché è allegra e perché ripete il verso “They’re not gonna get us”, non ci prenderanno, che può essere riferito agli avversari nelle gare sportive. In realtà il video della canzone mostra due ragazze innamorate in fuga, che viaggiano in una Russia innevata su un camion rubato. I versi dicono tra l’altro “niente può fermarci, non ora, ti amo, non ci prenderanno”. Nonostante le due musiciste sul palco si siano spesso lasciate andare a baci saffici, non si sono mai schierate a favore dei diritti degli omosessuali. I loro ammiccamenti sono stati considerati più una mossa di marketing per ottenere attenzione.