Kiev (Ucraina), 26 gen. (LaPresse/AP) – Migliaia di ucraini hanno accompagnato nelle strade di Kiev la bara di un dimostrante ucciso mercoledì nelle proteste contro il governo, scandendo la parola ‘eroe’ e cantando l’inno nazionale. Il 25enne Mikhail Zhiznevsky è uno dei due manifestanti uccisi mercoledì nella capitale da colpi d’arma da fuoco, per cui i dimostranti accusano la polizia. Il feretro è stato portato nella cattedrale di San Michele per il funerale e nel luogo in cui il ragazzo è stato colpito dal proiettile che l’ha ucciso, alle barricate vicino al Parlamento. Preghiere sono state lette in Piazza indipendenza, simbolo delle proteste che proseguono da inizio dicembre, mentre le massicce dimostrazioni previste oggi sono state cancellate. Tuttavia, migliaia di persone si sono radunate in Piazza indipendenza, mentre manifestazioni proseguono in città di tutto il Paese.