Montreux (Svizzera), 22 gen. (LaPresse/AP) – “Non ci aspettavamo svolte immediate…Nessuno ha sottovalutato le difficoltà”. Così il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon si è rivolto ai giornalisti alla fine dei lavori della prima giornata della conferenza di pace sulla Siria, cominciata a Montreux. “Il popolo siriano cerca disperatamente sollievo dall’incubo nel quale è intrappolato”. Anche solo avere le due parti del conflitto siriano nella stessa stanza si può definire un successo, ha detto Ban Ki-moon, aggiungendo che “l’incontro è stata condotto in un modo armonioso e costruttivo”.
In conferenza stampa il mediatore delle Nazioni Unite Lakhdar Brahimi ha poi detto che domani incontrerà entrambe le parti siriane, per capire se possono sedersi insieme nei colloqui diretti previsti per venerdì. Brahimi ha detto che entrambe le parti hanno mostrato qualche disponibilità a discutere sull’accesso umanitario e sui cessate il fuoco locali. Il mediatore ha aggiunto che spera di costruire su ciò un terreno comune.