Kiev (Ucraina), 21 gen. (LaPresse/AP) – Nuova notte di violente proteste a Kiev, in Ucraina, dove i dimostranti filoeuropeisti sono riusciti a respingere la polizia che li voleva cacciare. Gli agenti hanno tentato di entrare nel principale luogo di raduno dei manifestanti, che hanno risposto duramente lanciando bombe incendiarie e pietre. Gli agenti hanno risposto con granate stordenti, gas lacrimogeni e proiettili di gomma, riuscendo a smantellare una catapulta e una barricata, prima di essere respinti fino alla loro posizione iniziale. Il leader dell’opposizione, l’ex pugile Vitali Klitschko, ha accusato il governo di aver pagato persone perché si mischiassero alle proteste e le delegittimassero con azioni violente. Ha aggiunto che i dimostranti li hanno cacciati, quando questi hanno frantumato finestre e dato fuoco a veicoli.