Turchia, 350 poliziotti rimossi da incarichi ad Ankara

Ankara (Turchia), 7 gen. (LaPresse/AP) – Circa 350 agenti di polizia sono stati rimossi dai loro incarichi ad Ankara, in Turchia, in seguito allo scandalo corruzione che ha travolto il governo e coinvolgendo alcuni ex ministri. Lo rende noto l’agenzia stampa di Stato Analolu, mentre l’agenzia Dogan ha precisato che gli agenti sono stati riassegnati a dipartimenti che si occupano del traffico o a stazioni esterne alla città. Il primo ministro Recep Tayyip Erdogan sostiene di essere obiettivo di una cospirazione e, da quando il 17 dicembre la polizia ha arrestato alcuni suoi alleati politici, ha ordinato la rimozione di centinaia di agenti e capi della polizia. Il premier afferma che i sostenitori di un movimento islamico guidato dal religioso Fethullah Gulen, che risiede negli Usa, si siano infiltrati negli organi giudiziari turchi e nella polizia per attaccare il governo.