Phnom Penh (Cambogia), 6 gen. (LaPresse/AP) – La polizia cambogiana ha rilasciato cinque attiviste che erano state brevemente fermate dopo aver cercato di chiedere aiuto all’ambasciata francese per liberare manifestanti antigovernativi arrestati la scorsa settimana. Le cinque sono state arrestate da poliziotti in borghese mentre si recavano nella sede diplomatica, secondo il gruppo locale per i diritti Licadho e la famiglia di una delle donne. La polizia le ha rilasciate nelle ore seguenti, dopo che hanno firmato un documento in cui affermano che non inciteranno alle proteste né si uniranno a manifestazioni, secondo quanto riferito dall’attivista di Licadho, Om Sam Ath. Le donne, attiviste di lunga data contro lo sfruttamento dei terreni, volevano chiedere aiuto per 23 persone che sono state recentemente arrestate per proteste sindacali e politiche.