Londra (Regno Unito), 2 gen. (LaPresse/AP) – Il New York Times e il Guardian chiedono clemenza per Edward Snowden, l’ex contractor della National Security Agency le cui rivelazioni hanno fatto emergere i programmi di sorveglianza Usa, affermando che il 30enne dovrebbe essere lodato per le sue azioni piuttosto che punito. I due quotidiani, che hanno pubblicato il materiale presentato da Snowden, hanno difeso nei loro editoriali la decisione dell’ex contractor di rendere di pubblico dominio le informazioni in suo possesso. Per il momento le autorità degli Stati Uniti e l’avvocato russo di Snowden non hanno rilasciato alcun commento in proposito. Le rivelazioni dell’ex collaboratore dell’Nsa sulle attività dell’Agenzia hanno innescato un dibattito globale sulle libertà civili e la sorveglianza, ma le sue azioni gli sono valse accuse di spionaggio negli Usa. Questo lo ha spinto a chiedere asilo in Russia, dopo un tentativo fallito di fuggire in Sud America.