Ankara (Turchia), 20 dic. (LaPresse/AP) – Le autorità giudiziarie in Turchia hanno ordinato l’arresto di otto persone, fermate questa settimana per essere interrogate nell’ambito dell’indagine sulla corruzione e sulle tangenti. L’agenzia di stampa Anadolu ha riferito che tra loro c’è il fratello del sindaco di un distretto di Istanbul considerato roccaforte del primo ministro Recep Tayyip Erdogan. Gli otto rischiano accuse di corruzione. Altre 27 persone, riporta Anadolu, sono state interrogate da funzionari del tribunale. L’indagine, che ha preso di mira anche i figli di tre ministri, arriva in un momento di tensioni tra il governo di Erdogan e Fetullah Gulen, influente religioso che vive negli Stati Uniti e ha molti sostenitori in Turchia. Erdogan ha denunciato l’indagine, affermando che si tratti di un complotto ai danni del suo governo.