Johannesburg (Sudafrica), 10 dic. (LaPresse) – Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha stretto la mano all’omologo cubano, Raul Castro, durante la cerimonia in memoria di Nelson Mandela. Il gesto tra i due nemici della Guerra fredda arriva simbolicamente durante la cerimonia che si concentra sull’eredità di riconciliazione del leader della lotta all’apartheid, scomparso giovedì a 95 anni. I due Paesi hanno di recente compiuto piccoli passi di riavvicinamento, facendo crescere la speranza in una svolta nelle relazioni. Tuttavia, molti sono scettici perché già in passato segnali simili sono stati valutati troppo positivamente e sono invece caduti nel nulla. Obama ha anche stretto la mano alla presidente brasiliana, Dilma Rousseff, che poco tempo fa ha avuto uno scontro con la Casa Bianca sulla questione delle azioni di spionaggio della National Security Agency (Nsa).