Kiev (Ucraina), 5 dic. (LaPresse/AP) – Migliaia di dimostranti filoeuropei continuano a manifestare nel centro di Kiev, mentre nella capitale ucraina sono arrivati i delegati per il vertice ministeriale dell’Osce (Organizzazione per la cooperazione e la sicurezza in Europa). Gli attivisti, che da giorni protestano contro la decisione del presidente Viktor Yanukovych di non firmare l’accordo di avvicinamento con l’Europa, riempiono piazza Indipendenza e assediano gli edifici governativi. Intanto, l’incontro Osce è iniziato in un centro convegni dall’altra parte del fiume Dnepr.
L’Ucraina resta impegnata per l’associazione con l’Unione europea e la mancata firma del presidente Viktor Yanukovych è solo una pausa dovuta a motivi economici, ha dichiarato il premier ucraino, Mykola Azarov, al vertice. “La pausa che abbiamo preso è chiaramente stata decisa solo a causa di difficoltà economiche”, ha detto Azarov. Kiev ha spiegato di non poter assorbire le perdite commerciali con la Russia, previste se avesse firmato il trattato con l’Ue. Il premier ha poi definito le manifestazioni pro-Europa in corso “uno sviluppo completamente normale, in un Paese dove la democrazia è in corso di evoluzione”.
Ha aggiunto: “Faremo tutto ciò che è nelle nostre possibilità per assicurare che questa sia una protesta pacifica”. Le autorità hanno promesso di non fare uso della forza, ma le forze dell’ordine hanno effettuato arresti e indagato molti attivisti di opposizione. Intanto, il contestato presidente è in visita in Cina. Azarov ha anche detto che i dimostranti che hanno bloccato od occupato edifici del governo hanno agito in contrasto con i valori che dicono di promuovere: “Questa non è la via verso l’Europa”.