Parigi (Francia), 4 dic. (LaPresse/AP) – È morto a 95 anni il generale francese Paul Aussaresses, la cui ammissione di esecuzioni e torture compiute durante la guerra d’Algeria scatenò polemiche e portò Parigi a esaminare un periodo buio della sua storia. Lo riporta il sito web dell’associazione di veterani ‘Chi osa vince’. Aussaresses fu condannato e multato a gennaio del 2002 per “complicità nella giustificazione di crimini di guerra” in relazione a un libro sulla guerra d’Algeria, ‘Servizi speciali: Algeria 1955-57’. Il generale era il capo dell’intelligence e un importante comandante delle forze francesi durante la battaglia di Algeri. Nel suo libro, Aussaresses ha illustrato i metodi di tortura usati contro i prigionieri, suggerendo che le autorità francesi fossero al corrente delle tecniche utilizzate dai soldati in Algeria.