New York (New York, Usa), 1 dic. (LaPresse/AP) – E’ di quattro morti e 63 feriti il bilancio del deragliamento di un treno passeggeri a New York, nel Bronx. Undici feriti sono in gravi condizioni. Lo ha fatto sapere il governatore dello Stato, Andrew Cuomo, accorso sul luogo dell’incidente. Ha aggiunto che le autorità ritengono non ci siano persone disperse, quindi il bilancio non dovrebbe aggravarsi. Le prime notizie avevano parlato di diversi vagoni finiti in acqua nei pressi di una curva vicino alla fermata Spuyten Duyvil, dove i fiumi Hudson e Harlem si incrociano. In seguito la notizia è stata smentita da foto diffuse da testimoni e poi dalla società dei trasporti, la Metropolitan Transportation Authority (Mta).
L’INCIDENTE. Il treno delle ferrovie Metro-North, sulla Hudson Line, era partito da Poughkeepsie alle 5.54 locali (le 11.54 italiane) e sarebbe dovuto arrivare a destinazione alle 7.43 (le 13.44 italiane). Invece, alle 7.20 (le 13.20 italiane), almeno quattro dei sette vagoni sono usciti dai binari in una curva vicino alla fermata di Spuyten Duyvil, nel borough del Bronx, si legge in un comunicato diffuso dalla Metropolitan Transportation Authority. Sul posto sono intervenuti 130 vigili del fuoco, ha fatto sapere il dipartimento di New York. Tre corpi delle vittime sono stati ritrovati fuori dal treno, mentre uno al suo interno.
ALL’ORIGINE FORSE L’ECCESSIVA VELOCITA’. Potrebbe esserci l’eccessiva velocità all’origine del deragliamento. Nella curva dove è avvenuto l’incidente i mezzi devono viaggiare a velocità ridotta, ma sarà l’analisi della scatola nera a rivelare quanto corresse effettivamente il treno. Lo ha dichiarato la portavoce della Mta, Marjorie Anders. Il presidente della stessa, Thomas F. Prendergast, ha detto in conferenza stampa che la velocità “potrebbe essere uno dei fattori”. Un pendolare che si trovava a bordo del mezzo, Frank Tatulli, ha dichiarato all’emittente Wabc-Tv che il treno viaggiava “molto più velocemente” rispetto al solito, mentre si avvicinava alla curva in cui è deragliato.
LE TESTIMONIANZE DEI SOPRAVVISSUTI. “Ero addormentato, mi sono svegliato quando il vagone ha iniziato a rotolare varie volte. Poi ho visto della ghiaia cadere contro di me e ho sentito le persone urlare. C’era fumo ovunque, e rottami. La gente era stata sbalzata dall’altra parte del treno”, ha detto Joel Zaritsky, uno dei passeggeri, tenendosi stretta una mano insanguinata. Un altro testimone, Edwin Valero, ha spiegato di aver assistito alla scena dall’alto, da un edificio poco distante. “Subito non avevo notato che il treno si fosse ribaltato. Poi ho visto i pompieri e allora ho capito”, ha raccontato.