Johannesburg (Mozambico), 30 nov. (LaPresse/AP) – E’ stato ritrovato nella regione di Kavango, in Namibia al confine con l’Angola, il rottame di un aereo della compagnia Linhas Aéreas de Moçambique (Lam) scomparso venerdì sera dai radar. Nessuno è sopravvissuto all’incidente, fa sapere la polizia regionale, secondo quanto riportano i media del Mozambico. Il velivolo, che trasportava 33 persone, era scomparso dai radar mentre sorvolava il parco nazionale Bwabwata, nella regione di Kavango al confine con l’Angola. Le ricerche sono state condotte a terra e via aerea con un elicottero della polizia, secondo quanto ha riferito l’agenzia Namibia Press. Il volo TM470 era partito da Maputo e sarebbe dovuto atterrare a Luanda, capitale dell’Angola, ieri pomeriggio. Inizialmente la compagnia aerea aveva fatto sapere che era possibile fosse atterrato a Rundu, nel nord della Namibia, ma in seguito aveva riferito che se ne erano perse le tracce.
“La zona è estesa, non ci sono strade e il parco è fitto di vegetazione, quindi è molto difficile individuarlo”, aveva dichiarato il vice commissario della polizia Willy Bampton, citato dall’agenzia Namibia Press, prima del ritrovamento dei rottami. Sull’aereo, ha riferito Lam, oltre a sei membri dell’equipaggio viaggiavano 27 passeggeri: 10 del Mozambico, nove dell’Angola, cinque del Portogallo, uno rispettivamente da Francia, Brasile e Cina. La compagnia ha precisato che le operazioni di soccorso sono state condotte in collaborazione con Namibia, Botswana e Angola.