Lisbona (Portogallo), 26 nov. (LaPresse/AP) – L’austerità in Portogallo deve continuare perché il Paese è “purtroppo ancora in una situazione di crisi ed emergenza, che richiede misure eccezionali”. Lo ha detto il ministro delle Finanze portoghese, Maria Luis Albuquerque, dopo che il Parlamento ha approvato il contestato bilancio del 2014 nonostante le proteste da parte di opposizione e sindacati. Questo budget porterà al terzo anno consecutivo di misure di austerità, richieste dai creditori internazionali in cambio del prestito di salvataggio da 78 miliardi di euro accordato nel 2011. Diverse migliaia di manifestanti si sono radunate davanti al Parlamento durante il voto. Antonio José Seguro, il leader del Partito socialista all’opposizione, ha detto che il nuovo bilancio “sovraccarica i portoghesi con ancora più sacrifici”.