Hagerstown (Maryland, Usa), 21 nov. (LaPresse/AP) – Un’italiana di 42 anni, Barbara Giomarelli, è stata trovata morta in una casa di Lake Linganore, in Maryland, insieme al figlio di tre anni Samuel Asefa e al marito Benyam Asefa, 40 anni. Illesa la figlioletta di cinque anni, che si è nascosta durante la lite fra i genitori e dopo gli spari ha dato l’allarme a un vicino, dicendo che la madre, il padre e il fratellino erano tutti feriti. A riferirlo è l’ufficio dello sceriffo della contea di Frederick, precisando che le autorità stanno trattando il caso come un omicidio-suicidio. Lake Linganore si trova vicino New Market, circa 65 chilometri a ovest di Baltimora.
Dopo avere ricevuto una chiamata di segnalazione intorno alle 20.15 di mercoledì, gli agenti hanno trovato nella casa i tre morti e una pistola, che pare sia quella utilizzata nella sparatoria. La bimba di cinque anni che ha dato l’allarme è ora sotto la tutela dei servizi di protezione dei bambini. Il capitano Tim Clarke dell’ufficio dello sceriffo dice di non essere al corrente di nessun bigliettino lasciato prima del suicidio e spiega che i dettagli della sparatoria sono pochi visto che la bambina è l’unica testimone. Il movente non è chiaro, né è stato individuato chi abbia sparato. “Stiamo ancora provando a ricostruire la sequenza degli eventi”, ha detto Clark. “Il problema è che abbiamo una bambina di cinque anni che è traumatizzata quindi proviamo a limitare la discussione con lei in merito”, ha aggiunto.
I corpi sono stati inviati a Baltimora per le autopsie e gli inquirenti sperano di capire di più quando i familiari di Giomarelli arriveranno domani dall’Italia. Il Frederick News-Post riferisce che in passato l’ufficio dello sceriffo non aveva mai ricevuto chiamate di segnalazione dall’appartamento in cui è avvenuta la sparatoria.
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