Bruxelles (Belgio), 20 nov. (LaPresse/AP) – Malala Yousafzai, l’attivista pakistana ferita l’anno scorso in un attacco di talebani, ha ritirato il Premio Sakharov nella sede del Parlamento europeo a Strasburgo. Rivolgendosi ai deputati la 16enne ha chiesto ai leader del blocco di fare di più per aiutare i milioni di bambini che non possono frequentare la scuola. La ragazza ha fatto appello ai parlamentari affinché diano “un libro e una penna” a questi bambini e proteggano le ragazze che rischiano violenze soltanto perché vogliono studiare. I talebani tentarono di uccidere Malala a causa della loro opposizione alla rigida interpretazione dell’islam, secondo cui le ragazze non possono andare a scuola e le donne devono rimanere in casa. Il presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz, ha ringraziato la giovane per “un momento straordinario”.