Tifone Haiyan colpisce le Filippine: 4 morti e 720mila evacuati

Manila (Filippine), 8 nov. (LaPresse/AP) – Almeno quattro persone sono morte nelle Filippine a causa del passaggio del tifone Haiyan, uno dei più potenti mai registrati nella storia. Le autorità locali hanno fatto sapere che due persone sono rimaste folgorate, una è stata uccisa da un albero caduto e un’altra è stata colpita da un fulmine. Il ciclone tropicale è passato sopra le isole di Samar, Leyte, Cebu e Panay, spostandosi da est verso ovest con venti sostenuti che soffiavano a 235 chilometri orari e raffiche che raggiungevano 275 chilometri orari. Alle 17 ora locale (le 10 in Italia) il centro del tifone si trovava a ovest della provincia di Aklan, sull’isola di Panay, a 320 chilometri a sud di Manila, dopo aver colpito l’isola di Boracay. Secondo le previsioni, stasera Haiyan dovrebbe spostarsi sopra il mare a sud dell’isola di Mindoro e domani proseguire nel mar Cinese meridionale, verso il Vietnam.

Il tifone ha provocato frane, ha strappato tetti dalle case e ha causato interruzioni delle forniture di energia elettrica e delle linee telefoniche in vaste zone delle Filippine. Quasi 720mila persone sono state evacuate dalle zone a rischio, ha fatto sapere intanto il Consiglio nazionale per la riduzione dei rischi e gestione dei disastri. Tra loro ci sono migliaia di residenti dell’isola di Bohol, che vivono in tende e altre abitazioni improvvisate dopo il terremoto di magnitudo 7.2 che aveva colpito la regione il mese scorso. Il governatore della provincia di Leyte Meridionale, Roger Mercado, ha detto che 31mila persone sono state evacuate nella regione prima dell’arrivo del tifone. Le fitte nuvole e le piogge torrenziali, ha riferito Mercado, hanno quasi trasformato il giorno nella notte. “Quando sei di fronte a uno scenario del genere – ha affermato – puoi solo pregare, pregare e pregare”. Mercado ha aggiunto che le autorità locali non l’hanno contattato per segnalare gravi danni. “Spero – ha aggiunto – che questo significhi che sono stati risparmiati e non il contrario. Il mio timore più grande è che possa esserci una grave perdita di vite e proprietà”.

Secondo Aldczar Aurelio, dell’Ufficio meteorologico filippino, Haiyan è il più forte tifone di quest’anno. Eduardo del Rosario, a capo dell’agenzia di risposta ai disastri, ha fatto sapere che un simile tifone colpì il centro delle Filippine a novembre del 1990, uccidendo almeno 508 persone, con altre 246 persone che risultano disperse. Del Rosario ha assicurato che stavolta le autorità hanno ordinato l’evacuazione delle zone a rischio e hanno adottato altre misure per limitare il numero delle vittime. Il presidente filippino Benigno Aquino III ha predisposto aerei cargo C-130 e 32 elicotteri militari, nonché 20 navi della marina, che potranno partecipare alle operazioni di soccorso.