Usa, Tsa identifica agente ucciso in sparatoria aeroporto Los Angeles

Los Angeles (California, Usa), 2 nov. (LaPresse/AP) – E’ stato identificato l’agente della Transportation Security Administration (Tsa) rimasto ucciso ieri durante la sparatoria avvenuta nell’aeroporto di Los Angeles, negli Stati Uniti. La Tsa ha dichiarato che si tratta di Gerardo I. Hernandez, 39 anni. E’ il primo agente Tsa a morire nell’adempimento delle proprie funzioni nei 12 anni di storia dell’agenzia, che è stata fondata dopo l’11 settembre. Ad aprire il fuoco secondo Fbi e polizia dell’aeroporto di Los Angeles è stato Paul Ciancia, 23 anni, di Pennsville in New Jersey. L’uomo apparentemente vive a Los Angeles.

Hernandez era uno degli ufficiali di rilevamento comportamentale che stazionano in aeroporto alla ricerca di comportamenti sospetti, secondo quanto dichiarato da J. David Cox Sr., presidente nazionale della American Federation of Government Employees. Amici e vicini ricordano l’agente Tsa ucciso come un padre affettuoso di due bambini e un buon vicino. “E’ devastante perchè era un uomo eccezionale” ha dichiarato alla televisione Knbc Kevin Maxwell, un amico ed ex collega Tsa presso l’aeroporto. “Tutto ciò di cui parlava era la sua famiglia. Era molto orgoglioso del figlio, che gioca a calcio”. Maxwell ha aggiunto che Hernandez lascia anche una figlia. “Nessuna parola può spiegare l’orrore che abbiamo vissuto oggi” ha dichiarato l’amministratore Tsa John Pistole, in un messaggio inviato ieri ai dipendenti. Pistole ha aggiunto che ha in programma di arrivare oggi a Los Angeles per incontrare la famiglia di Hernandez e i dipendenti feriti.