Londra (Regno Unito), 2 nov. (LaPresse/AP) – I servizi di intelligence di Germania, Francia, Spagna e Svezia hanno sviluppato metodi di sorveglianza di massa di internet e traffico telefonico negli ultimi cinque anni, in stretta collaborazione con l’agenzia Gchq (Government Communications Head Quarter) del Regno Unito. E’ questa l’ultima rivelazione del Guardian basata sui documenti forniti da Edward Snowden, talpa del caso Nsa. Dai documenti si apprende anche che l’agenzia Gchq ha avuto un ruolo di spicco nel dare consulenza alle omologhe realtà europee su come aggirare le leggi nazionali che hanno l’obbiettivo di restringere i poteri di sorveglianza delle agenzie di intelligence.