Atene (Grecia), 22 ott. (LaPresse/AP) – L’intera comunità rom dell’Europa rischia di essere presa ingiustamente di mira da autorità e media. Lo ha affermato Thorbjoern Jagland, segretario generale del Consiglio d’Europa, all’arrivo ad Atene per una visita di due giorni. Jagland faceva riferimento alle ripercussioni del caso della bambina chiamata Maria, che sarebbe stata rapita e poi cresciuta da una coppia rom in Grecia. Gli occhi degli europei e dei media sono puntati sulla vicenda, mentre oggi in Irlanda un’altra bimba bionda è stata tolta alla famiglia rom con cui viveva a Dublino, di cui non sarebbe figlia nonostante questa lo rivendichi. “Certamente c’è questo pericolo”, ha detto Jagland. “Se una famiglia rom, una comunità rom, sono coinvolti in questa vicenda, questo non deve portare alla condanna di tutta la società rom”, ha concluso.