Egitto, salgono a 4 le vittime di attacco a chiesa al Cairo

Il Cairo (Egitto), 21 ott. (LaPresse/AP) – E’ salito a quattro il numero delle vittime nell’attacco a una chiesa copta del Cairo, avvenuto ieri. Lo fanno sapere fonti ufficiali. Due uomini armati hanno aperto il fuoco contro i partecipanti a un matrimonio, uccidendo anche una donna e una bambina di 8 anni. Altre 17 persone sono state ferite. I cristiani in Egitto rappresentano il 10% della popolazione di 90 milioni e gli attacchi contro di loro sono aumentati dopo il colpo di Stato che il 3 luglio ha destituito il presidente islamista Mohammed Morsi.

L’associazione egiziana di attivisti cristiani Giovani Maspero ha accusato il governo di essere responsabile dell’attacco e chiede le dimissioni del ministro dell’Interno Mohammed Ibrahim. Secondo il gruppo, il governo non ha infatti fatto nulla per impedire che le chiese fossero prese di mira, dopo gli attacchi di agosto nella capitale. L’associazione è stata formata dopo che oltre 20 cristiani sono stati uccisi dall’esercito nel 2011 fuori dalla sede della tv nota come Maspero. “Se il governo egiziano non si occupa della sicurezza e dei diritti dei cristiani, allora dobbiamo chiedere perché paghiamo le tasse e perché non prendiamo le armi quando la polizia non ci protegge”, dichiara il gruppo.