New York (New York, Usa), 13 ott. (LaPresse/AP) – La Statua della libertà ha riaperto oggi al pubblico dopo la chiusura cominciata lo scorso 1° ottobre con lo shutdown del governo. La riapertura giunge a seguito di un accordo fra lo Stato di New York e il dipartimento dell’Interno degli Stati Uniti, in base al quale sarà appunto lo Stato, e non il governo federale, a farsi carico dei costi di gestione durante lo shutdown, fissati per 61.600 dollari al giorno. Le corse dei traghetti che portano da Manhattan alla Statua della libertà sono ripresi stamattina e i visitatori erano già in fila. Nello Stato di New York ci sono 33 siti sotto la giurisdizione del National Park Service, comprese appunto la Statua e la vicina Ellis Island, che è invece chiusa per restauri dallo scorso anno a seguito del passaggio dell’uragano Sandy. Stando ai dati diffusi dal National Park Service, nel 2011 quasi 4 milioni di persone hanno visitato la Statua della libertà, generando un giro di affari di 174 milioni di dollari.