Baghdad (Iraq), 7 ott. (LaPresse/AP) – E’ di almeno 40 morti il bilancio di un’ondata di attentati avvenuti a Baghdad, in Iraq. La polizia è intervenuta nei luoghi di otto diverse esplosioni. Una di esse, particolarmente potente, si è verificata nel quartiere Bab al-Sharji e ha causato la morte di quattro persone e il ferimento di 11. Il bilancio più grave è quello dello scoppio di una autobomba e di un ordigno su ciglio strada in un mercato e nel vicino parcheggio nel distretto a maggioranza sciita di Husseiniya, dove sono morte sette persone e 21 sono state ferite. Altre autobombe sono esplose nei quartieri sciiti di Zafaraniyah, con quattro morti e 11 feriti; Alam, con due morti e dieci feriti; Obeidi, con cinque morti e otto feriti. Un’altra bomba è esplosa fuori da un caffè a Zafaraniyah, uccidendo tre persone e ferendone altre 10.
Anche quartieri a popolazione mista sono stati colpiti: una bomba su ciglio strada è esplosa a Kam Sarah, causando tre morti e otto feriti; un’altra a Baghdad al-Jadidah, uccidendo cinque persone e ferendone 14. Nelle zone a maggioranza sunnita, a Dora un’autobomba è esplosa e ha ucciso quattro persone e ne ha ferite otto, mentre a Sadiyah i morti sono stati tre e i feriti dieci. Fonti ospedaliere hnno confermato il bilancio delle vittime, a condizione di anonimato. Sinora la responsabilità non è stata rivendicata.