Teheran (Iran), 5 ott. (LaPresse/AP) – Alcuni aspetti del viaggio a New York di Hasan Rohani sono stati “non appropriati”, ma è da sostenere la politica di apertura del presidente all’Occidente. Lo ha detto l’ayatollah Ali Khamenei, guida suprema dell’Iran, sostenendo inoltre che gli Usa non sono “affidabili”. I commenti sono stati riportati dal suo sito internet khamenei.ir e fanno seguito anche alle forti critiche giunte da alcuni oppositori del linea dura in seguito alla telefonata di 15 minuti tra lo stesso Rohani e il presidente Usa Barack Obama. Alcuni funzionari di spicco, tra cui comandanti della potente Guardia della rivoluzione, sostengono che Rohani sia andato troppo in là con le aperture a Washington.