Washington (Usa), 4 ott. (LaPresse/AP) – Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha cancellato definitivamente il viaggio in Asia che era previsto per la prossima settimana a causa dello shutdown. Lo ha annunciato la Casa Bianca. Obama aveva già tagliato le tappe da quattro a due, eliminando le soste in Malesia e Filippine, per l’impatto della parziale paralisi del governo federale sul personale necessario all’organizzazione delle visite; oggi la Casa Bianca ha fatto sapere che sono state cancellate anche le tappe in Indonesia e Brunei. È stato lo stesso Obama a deciderlo, per stare a Washington e continuare a spingere per l’approvazione di una legge di bilancio che consentirebbe la riapertura del governo. Il presidente sarebbe dovuto partire da Washington sabato sera.
“La cancellazione di questo viaggio è un’altra conseguenza del fatto che i repubblicani della Camera obbligano a uno shutdown del governo”, ha affermato il portavoce della Casa Bianca, Jay Carney, aggiungendo che si tratta di una paralisi “del tutto evitabile che ostacola la nostra abilità di creare posti di lavoro tramite la promozione delle esportazioni Usa e l’avanzamento della leadership degli Stati Uniti e degli interessi nella più grande regione emergente al mondo”. Il segretario di Stato americano John Kerry, che si trova già in visita in Asia, farà visita a tutti i quattro Paesi al posto di Obama. Il presidente Usa ha chiamato il sultano del Brunei e il presidente indonesiano Susilo Bambang Yudhoyono giovedì sera per esprimere il proprio rammarico per la cancellazione della visita.