Colombo (Sri Lanka), 4 ott. (LaPresse/AP) – La marina dello Sri Lanka ha soccorso 70 migranti, dopo che il peschereccio su cui viaggiavano è rimasto bloccato nelle acque internazionali al largo della costa meridionale del Paese. I passeggeri, provenienti dallo Sri Lanka e fra cui c’erano anche donne e bambini, sono stati trasferiti nel porto della città di Galle, ha fatto sapere il portavoce della marina Kosala Warnakulasuriya. Le autorità non hanno ancora interrogato i naufraghi e ancora non si sa dove fossero diretti. Tuttavia l’Australia è stata in passato una delle destinazioni più cercate dai migranti della zona. Dal canto suo il governo di Canberra sta cercando di arginare il flusso in crescita di immigrati irregolari che arrivano da nazioni come Afghanistan, Iran e Sri Lanka. Nel corso del 2012 ha respinto oltre 1.300 persone giunte dallo Sri Lanka, inviandone alcune in Papua Nuova Guinea e a Nauru in attesa di esaminare le loro richieste dello status di rifugiati.