Lisbona (Portogallo), 30 set. (LaPresse/AP) – Nelle elezioni municipali di ieri in Portogallo, il Partito social democratico (Psd) del premier Pedro Passos Coelho ha ottenuto soltanto il 22% delle preferenze, mentre il Partito socialista all’opposizione il 38%. I voti conteggiati al momento dei risultati erano il 60%, mentre i dati definitivi sono attesi oggi. Circa 9,5 milioni di votanti sono stati chiamati alle urne per scegliere i rappresentanti locali. Sebbene l’esito non abbia ripercussioni dirette sul governo nazionale, è un chiaro test dell’umore degli elettori. Il premier ha ammesso la sconfitta, parlando di una “significativa vittoria del Partito socialista” e di “uno dei peggiori risultati” del suo movimento, riporta online il Diario de noticias. Parlando ai giornalisti, Passos Coelho ha detto tuttavia che il “cammino tracciato” dal governo per le riforme e i tagli non cambierà, perché darà “la possibilità di chiudere il programma di assistenza” economica.