Danzica (Polonia), 29 set. (LaPresse/AP) – Il figlio di Mikhail Khodorkovsky, ex magnate del petrolio russo in carcere dal 2003, ha ritirato per conto del padre il premio Lech Walesa. Il riconoscimento consiste in centomila dollari e viene assegnato a chi si impegna per la cooperazione tra i popoli, in nome di valori che furono quelli di Solidarnosc. Nel caso di Khodorkovsky, gli è stato conferito per i suoi sforzi per costruire una economia libera e una società civile in Russia. Durante la cerimonia di oggi è salito sul palco il figlio dell’ex oligarca, Pavel. Khodorkovsky, un tempo l’uomo più ricco della Russia, è stato condannato in due diversi processi per evasione fiscale, riciclaggio e sottrazione di petrolio dalla sua stessa compagnia. La sua scarcerazione è prevista nel 2014. Il caso è stato largamente interpretato come una punizione inflittagli dal presidente Vladimir Putin per le sue ambizioni politiche e il sostegno all’opposizione.