Mali, Hollande a insediamento Keita: Abbiamo battuto terroristi

Bamako (Mali), 19 set. (LaPresse/AP) – “Abbiamo vinto questa guerra, abbiamo cacciato via i terroristi, abbiamo garantito la sicurezza nel nord e infine abbiamo, voi avete, organizzato elezioni che non sono state contestate e il cui vincitore è adesso il presidente del Mali”. Così il presidente francese François Hollande, parlando alla folla che si è radunata in uno stadio di Bamako, capitale del Mali, in occasione dell’insediamento del nuovo presidente Ibrahim Boubacar Keita. Quest’ultimo aveva prestato giuramento due settimane fa, come richiesto dalla Costituzione del Mali, ma i festeggiamenti ufficiali si sono svolti oggi.

Keita è entrato nello stadio in piedi a bordo di una jeep militare addobbata con le bandiere maliane. Decine di soldati correvano lungo il veicolo, formando una barricata per impedire ai sostenitori di avvicinarsi. Hollande è stato il primo leader internazionale a congratularsi con Keita durante la cerimonia. “Oggi – ha dichiarato il presidente francese – festeggiamo una grande vittoria per il Mali, una vittoria iniziata quando era stata liberata la città di Konna, quando era stata stata liberata Diabaly, quando era stata liberata Gao, quando era stata liberata Timbuctù e infine Kidal”.

La Francia ha lanciato a gennaio scorso un’operazione militare per sconfiggere i militanti islamici che avevano preso il controllo del nord del Mali dopo il golpe del marzo 2012. I jihadisti avevano imposto nel territorio la legge islamica sharia e minacciavano di proseguire la loro offensiva verso il sud. Keita ha vinto le elezioni presidenziali ad agosto scorso, sconfiggendo 27 candidati e ottenendo nel ballottaggio quasi il 78% dei voti. Secondo molti elettori, è la persona più adatta a risolvere le tensioni nel nord e soprattutto nella città di Kidal, controllata ancora dai separatisti Tuareg del Movimento nazionale per la liberazione dell’Azawad. I colloqui tra il gruppo e il governo dovrebbero iniziare fra due mesi.