Kandahar (Afghanistan), 16 set. (LaPresse/AP) – E’ morta stamane in Afghanistan l’investigatrice della polizia ferita ieri in un agguato nella provincia di Helmand. A luglio era stata assalita e uccisa la sua predecessora, Islam Bibi, nota per il suo alto ruolo e modello per molte donne afghane che vogliono svincolarsi dai ruoli tra le mura domestiche cui sono costrette. L’ufficiale Negar, 38 anni, è stata attaccata ieri in un agguato fuori dalla sua abitazione, quando due uomini in motocicletta le hanno sparato ferendola al collo. La notizia della sua morte è stata data dal portavoce del governo Omar Zawak e da quello della polizia Fareed Ahmad Obaidi.
Negar lavorava nel dipartimento crimine investigativo della città di Lashkar Gah e aveva parlato apertamente della necessità di una maggior presenza nella polizia afghana di donne, che attualmente rappresentano solo l’1% del totale. Le ufficiali nel Paese subiscono spesso minacce dai militanti e dagli estremisti, ma anche dalle loro stesse famiglie. Di recente, negli ultimi mesi, sono stati registrati diversi attacchi e sequestri contro donne che ricoprono alte cariche.