Siria, Kerry incontra Netanyahu: Minaccia uso forza resta se accordo non rispettato

Gerusalemme, 15 set. (LaPresse/AP) – “La minaccia dell’uso della forza” resta, nel caso la Siria non rispettasse gli accordi sulle armi chimiche. Lo ha dichiarato il segretario di Stato Usa, John Kerry, parlando a Gerusalemme dove si è recato per incontrare il premier israeliano Benjamin Netanyahu. “La minaccia dell’uso della forza è reale”, ha aggiunto, sottolineando di ritenere cruciale che Damasco porti a termine il piano per la consegna e la distruzione dell’arsenale nucleare. “Non possiamo permetterci parole vuote”, ha detto Kerry.

“Perché la diplomazia abbia chance di funzionare, deve essere affiancata da una credibile minaccia militare” ha aggiunto Netanyahu, che ha proseguito: “Il mondo deve assicurare che i regimi radicali non abbiano armi di distruzione di massa”.

Kerry e Netanyahu hanno parlato anche dei colloqui di pace tra israeliani e palestinesi. “Sappiamo entrambi che la strada (dei colloqui con i palestinesi, ndr) non è facile, ma abbiamo cominciato questo sforzo con voi per avere successo, per portare a una storica riconciliazione tra israeliani e palestinesi che ponga fine al conflitto una volta per tutte”, ha detto Netanyahu.