Filippine, prosegue operazione contro ribelli: 100 uccisi o catturati

Zamboanga (Filippine), 13 set. (LaPresse/AP) – Cento guerriglieri musulmani del Fronte nazionale di liberazione Moro sono stati uccisi o catturati dall’esercito filippino, nel corso dell’operazione con cui il governo tenta di riprendere il controllo delle comunità costiere dell’area di Zamboanga. I ribelli lunedì hanno sequestrato più di cento persone e da allora si è creato uno stallo nelle tensioni, mentre venerdì è stata concordata una tregua che è poi stata violata. Il segretario all’Interno, Mar Roxas, e altri ufficiali hanno riferito che le truppe impegnate nelle operazioni stanno tentando di evitare di ferire gli ostaggi, tenuti prigionieri vicino alla città di Zamboanga. Secondo gli ufficiali, i ribelli uccisi sono almeno 51 e quelli catturati sono 42. Vittime sono state registrate anche tra le forze governative, con sei poliziotti e soldati morti negli scontri. Anche quattro civili sono rimasti uccisi.