Washington (Usa), 14 set. (LaPresse/AP) – Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama è pronto a procedere su un “serio piano” sulle armi chimiche della Siria, ma il mondo deve essere pronto all’azione se la diplomazia fallirà. È il contenuto del suo messaggio settimanale, diffuso via radio e internet. I gas, afferma, non possono diventare la nuova arma di tiranni e terroristi. Obama fa riferimento all’attacco con armi chimiche del 21 agosto vicino alla capitale siriana Damasco, che la sua amministrazione ha detto di avere le prove sia stato commesso dal regime di Bashar Assad e abbia ucciso oltre 1.400 persone. Obama ha minacciato una operazione militare contro Damasco, che ha però ricevuto forte opposizione all’interno degli Usa e a livello internazionale. Ora l’eventuale piano di attacco è congelato, mentre si attende l’esito dei negoziati tra Usa e Russia dopo che la Siria ha accettato la proposta di Mosca di consegnare le sue scorte di armi chimiche.