Pechino (Cina), 12 set. (LaPresse/AP) – La Cina vieterà la costruzione di nuovi impianti energetici a carbone in tre regioni industriali vicino Pechino, Shanghai e Guangzhou, e taglierà la percentuale di energia derivata dal carbone, portandola sotto il 65% entro il 2017, nell’ultimo tentativo di combattere l’inquinamento atmosferico. L’annuncio è stato dato dal Consiglio di Stato. Secondo le stime del governo Usa, attualmente la quota di consumo di carbone si aggira intorno al 70%. Pechino è sotto la crescente pressione della classe media del Paese che chiede la diminuzione dell’inquinamento atmosferico, in gran parte dovuto all’utilizzo di carbone. Greenpeace ha commentato positivamente il piano, dicendo che rallentarà in modo significativo il consumo del combustibile e stabilirà un importante precedente per le altre grandi economie del mondo.