Beirut (Libano), 6 set. (LaPresse/AP) – Il governo siriano ha inviato rinforzi nel villaggio di Maaloula, dove da due giorni l’esercito si sta scontrando con i ribelli collegati ad al-Qaeda e dove violenti combattimenti sono in corso. Lo fa sapere il direttore dell’Osservatorio siriano per i diritti umani, Rami Abdul-Rahman, precisando che Damasco ha inviato carri armati e blindati che trasportano personale. I soldati hanno preso posizione all’esterno del villaggio a maggioranza cristiana, sotto controllo delle milizie locali filogovernative. Le fazioni ribelli legate alla rete islamica hanno attaccato Maaloula mercoledì e prima di ritirarsi ieri sono entrate nel santuario sulle montagne. L’attacco al villaggio fa crescere le preoccupazioni delle minoranze religiose siriane sul crescente ruolo degli estremisti nei ranghi ribelli.