Croazia, tafferugli tra agenti e veterani a Vukovar: 4 feriti, arresti

Zagabria (Croazia), 2 set. (LaPresse/AP) – Quattro poliziotti sono rimasti leggermente feriti e alcune persone sono state fermate dopo i tafferugli tra agenti e i veterani di guerra croati che a colpi di martelli hanno distrutto cartelli ufficiali scritti in alfabeto cirillico a Vukovar, nell’est della Croazia. La tv di Stato croata ha riferito che circa 300 persone si sono radunate più tardi nella città, chiedendo il rilascio dei manifestanti arrestati. Il presidente e il governo croato hanno condannato la demolizione dei cartelli, definendola “violenza sciovinista”. A Vukovar vive una consistente minoranza serba e, in virtù della legge del Paese sulle minoranze, i segnali ufficiali sono scritti sia nell’alfabeto latino usato in croato, sia in quello cirillico usato in serbo. I veterani sostengono tuttavia che le scritte in cirillico siano un insulto alle vittime della guerra di indipendenza della Croazia nel 1991, in cui morirono migliaia di persone. Vukovar, nell’est della Croazia, si trova sul Danubio e durante il conflitto fu distrutta dall’esercito jugoslavo guidato dai serbi.